Sezioni

Attività venatoria vietata in tre aree del territorio comunale

Per il quarto anno consecutivo non si potrà cacciare nei dintorni del canile di via Persicetana. Interdette anche altre due zone

Quest'anno, dopo le segnalazioni, si aggiunge una terza area vietata all'attività venatoria: un'area imboschimento sita in prossimità di Via di Mezzo Ponente n. 8. Rimane, inoltre, il divieto di esercitare l'attività venatoria nelle vicinanze del canile di via Persicetana e in un'altra area in zona Rizzola Levante, alle porte della città. È quanto, con l'ordinanza numero74 emessa martedì 22 agosto, ha disposto il sindaco di Calderara Giampiero Falzone dopo aver verificato la potenziale pericolosità della caccia nell'area in questione: sia per i cani, i volontari e gli utenti nel primo caso, che per i residenti, i praticanti attività sportive e i lavoratori negli altri. Il primo cittadino ha pertanto disposto il divieto di esercitare l'attività venatoria "sia in forma vagante che con appostamenti temporanei" in una fascia di 150 metri dalle rispettive aree, dove è tra l'altro obbligatorio tenere il fucile scarico. Nelle zone adiacenti, inoltre, "è vietato sparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi l’area stessa". 

Le aree

Il divieto di caccia disposto dall'ordinanza riguarda:

  • le adiacenze del canile municipale posto in via Persicetana 23;
  • il perimetro dell’area così delimitata:
    •  a Nord: Via Garibaldi;
    • a Est: Via Pradazzo, Via Collodi e Via del Campo;
    • a Sud: Via Rizzola Levante;
  • a Ovest: Via Papa Giovanni Paolo II;
  • in un'area di rimboschimento così delimitata:
    • a Ovest: confine col torrente lavino;
    • a Nord: adiacente alla fascia di larghezza di 150 metri dal perimetro del su citato canile;
    • a Sud: Via Di Mezzo Ponente;
    • a Est: confine dei due fondi rispettivamente denominati "Barchessa" e "Palazzina".

Le motivazioni

Analogo provvedimento, limitatamente al canile, era già stato emesso negli anni scorsi: l'ordinanza era arrivata in seguito alle segnalazioni dell'associazione che opera nel canile, legate agli spari che con l'inizio della stagione venatoria hanno cominciato a udirsi nell'area: la presenza di cacciatori può creare situazioni di pericolo e paura per gli animali che vivono nel canile, i volontari che lavorano nella struttura e gli utenti che la visitano per richiedere l'adozione dei cani, e anche quest'anno si è reso pertanto necessario mettere l'area intorno a via Persicetana 23 in condizioni di totale sicurezza. Stesse esigenze negli altri casi: le aree in questione, come rilevato dalla Polizia locale che ha raccolto alcune segnalazioni, è interessata dalla presenza di una pista ciclopedonale, del complesso residenziale Bologna 2, del centro sportivo Pederzini, di una zona artigianale e di una abitazione.

Il provvedimento è stato preso in ottemperanza alla legge 157 del '92, recepita dalla legge regionale 8 del '94.

Azioni sul documento

pubblicato il 2023/08/23 13:00:00 GMT+2 ultima modifica 2023-09-11T13:14:54+02:00

Valuta questo sito