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Informativa Whistleblowing

Informazioni ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 sul trattamento dei dati personali dei soggetti che effettuano segnalazioni di illeciti (d.lgs. 24/2023)

BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO

I dati personali sono trattati dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza nell'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, con particolare riferimento al compito di accertare eventuali violazioni ed illeciti denunciati nell’interesse pubblico a tutela dell’integrità del Comune di Calderara di Reno dai soggetti indicati dall'art. 3 del D.Lgs. 24/2023.

Tenuto conto della normativa di riferimento, si precisa che:

- il trattamento dei dati “comuni” si fonda sull’obbligo di legge a cui è soggetto il Titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. c) del GDPR), nonché sull’esecuzione di compiti di interesse pubblico assegnati dalla legge al Comune (art. 6, par. 1, lett. e) del GDPR);

- il trattamento di dati relativi a condanne penali e reati, tenuto conto di quanto disposto dall’art. 10 GDPR, si fonda sull’obbligo di legge a cui è soggetto il Titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. c), GDPR) e sull’esecuzione di compiti di interesse pubblico assegnati dalla legge al Comune (art. 6, par. 1, lett. e), GDPR), in ragione dell’art. 2-octies lett. a) del D.lgs. 196/2003.
Si precisa che, in ragione di quanto disposto dall’art. 12 comma 5 del D.Lgs. 24/2023, nel caso in cui la segnalazione portasse all’instaurazione di un procedimento disciplinare nei confronti del responsabile della condotta illecita, l’identità del segnalante non verrà mai rivelata. Qualora la conoscenza dell’identità del segnalante fosse indispensabile per la difesa dell’incolpato, verrà domandato al segnalante se intende rilasciare un apposito libero consenso ai fini della rivelazione della propria identità.

TIPI DI DATI TRATTATI E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO

La ricezione e la gestione delle segnalazioni dà luogo a trattamenti di dati personali c.d. “comuni” (nome, cognome, ruolo lavorativo, ecc.), nonché può dar luogo, a seconda del contenuto delle segnalazioni e degli atti e documenti a queste allegati, a trattamenti di dati personali relativi a condanne penali e reati (di cui all’art. 10 GDPR).

I dati forniti dal segnalante al fine di rappresentare le presunte condotte illecite delle quali sia venuto a conoscenza nel contesto lavorativo vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti.

SOGGETTI AUTORIZZATI A TRATTARE I DATI

Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è il Responsabile del trattamento dei dati.

Qualora esigenze istruttorie richiedano che altri soggetti, all’interno del Comune, debbano essere messi a conoscenza del contenuto della segnalazione o della documentazione ad essa allegata, questi sono formalmente autorizzati al trattamento e a ciò appositamente istruiti e formati, nonché tenuti a mantenere il segreto su quanto appreso in ragione delle proprie mansioni, fatti salvi gli obblighi di segnalazione e di denuncia di cui all'art. 331 del Codice di procedura penale.

MODALITA' DEL TRATTAMENTO

I dati personali saranno trattati anche con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.

DESTINATARI DEI DATI

Sono destinatari dei dati raccolti a seguito della segnalazione, se del caso, l’Autorità Giudiziaria, la Corte dei conti e l’ANAC.

PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI

Le segnalazioni sono conservate per il tempo necessario al trattamento e comunque non oltre cinque anni dalla data della comunicazione dell'esito finale della procedura.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI

Gli interessati hanno il diritto di ottenere dal Comune, nei casi previsti, l'accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento).

DIRITTO DI RECLAMO

Gli interessati i quali ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento, hanno il diritto di proporre reclamo, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).

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pubblicato il 2023/11/09 11:10:00 GMT+2 ultima modifica 2023-11-09T11:16:07+02:00

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