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Nuova ricezione del digitale terrestre

Cosa cambia

Quella che comincerà il 20 ottobre sarà una vera e propria riorganizzazione delle frequenze, peraltro già avviata a livello europeo.
In cosa consiste?

  • Verrà liberata la banda 700 MHz 
  • Saranno spenti di alcuni canali per ottimizzare l’utilizzo delle frequenze, anche in funzione di nuove esigenze di comunicazione digitale che coinvolgono tutti i Paesi e che riguardano in particolare il segnale Tv digitale terrestre.

Un apposito decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) del 30 luglio scorso entra nei dettagli, prevedendo una serie di passaggi tesi a ottimizzare la ricezione e l'uso delle frequenze e a rispettare le direttive concordate a livello nazionale e internazionale. Leggilo qui.

Le date

Il processo avverrà in date distinte per area geografica e terminerà il 30 giugno 2022 quando tutte le emittenti televisive avranno lasciato le vecchie frequenze per passare alle nuove.

Leggi qui il cronoprogramma del ministero, coi dettagli area per area.

Da ricordare:
1) in Emilia-Romagna il processo sarà effettuato nel periodo dal 3 gennaio al 15 marzo 2022;
2) Il giorno 20 ottobre 2021 è invece  quello stabilito a livello nazionale per un primo switch-off tecnico dei canali tematici della RAI.

Cosa succede il prossimo 20 ottobre?

Mercoledì 20 ottobre 2021 è il giorno stabilito a livello nazionale per un primo switch-off tecnico dei canali tematici della RAI (come Rai Yoyo, Rai Storia, Rai 5, Rai Scuola, Rai Gulp, Rai Movie).
Dal 20 ottobre i televisori che non ricevono i canali in alta definizione HD potranno continuare temporaneamente a ricevere Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News 24. Per ricevere gli altri canali Rai sarà necessario avere un televisore o un decoder in alta definizione HD. Tutti i televisori andranno comunque risintonizzati.

Bonus rottamazione

Molti degli apparecchi Tv diffusi nelle nostre case sono già compatibili con l’alta definizione HD ma, in alcuni casi, potrà essere necessario sostituire gli apparecchi obsoleti per continuare a guardare alcuni programmi Tv.

Per agevolare la sostituzione degli apparecchi obsoleti, il governo ha predisposto due tipologie di bonus:

  1. bonus rottamazione Tv (per tutti) disponibile dalla fine di agosto con uno sconto del 20% (fino a 100 Euro) per l’acquisto di un nuovo TV rottamandone uno obsoleto;
  2. bonus decoder/tv da 30 Euro (riservato alle famiglie con un reddito ISEE inferiore ai 20 mila Euro anno).

I due bonus sono cumulabili tra loro.

Come effettuare la rottamazione

La rottamazione può essere fatta

  • presso il rivenditore del nuovo apparecchio;
  • presso uno dei Centri di Raccolta di Geovest del territorio ( qui (pdf, 21.1 KB)gli orari), compilando un modulo che autocertifica la rottamazione di un Tv acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Per beneficiare del contributo bonus decoder/tv da 30 Euro, bisognerà presentare al venditore apposita richiesta, contenente dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiara che il nucleo familiare di cui si fa parte rientra nella I o II fascia ISEE e che i componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del contributo.

I moduli di richiesta

Rottamazione (pdf, 610.5 KB)
Fac simile richiesta bonus (pdf, 115.1 KB)

Info

A Calderara lo Spi e il Caf della Cgil sono disponibili per qualunque informazione e per dare assistenza nella compilazione dei moduli: risponde al numero 051720910.

Tutte le informazioni sono disponibili sul portale tematico del MISE nuovatvdigitale.it. Presto sarà attivata una pagina specifica per l'Emilia-Romagna.

Info sul bonus tv

Info sul bonus rottamazione

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pubblicato il 2021/10/12 10:39:00 GMT+1 ultima modifica 2021-10-13T09:47:33+01:00

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