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DA "RAMRAM" A "L'ARTE CONTEMPORANEA SPIEGATA A MIA NONNA"

Una doppia intervista: Alice Zannoni, critica e curatrice d'arte contemporanea, intervista Elisa Muliere e Stefano Ronci per comprendere la natura della mostra RAMRAM. Successivamente i ruoli si invertono e i due artisti intervistano Alice Zannoni che presenta il suo libro "L'arte contemporanea spiegata a mia nonna" edito da NFC edizioni.
  • Cosa casa della cultura HP comune calderara HP cultura
  • Quando 05/07/2018 dalle 21:00 alle 23:00 (Europe/Rome / UTC200)
  • Dove Casa della Cultura "Italo Calvino", via Roma 29
  • Nome del contatto Casa della Cultura Italo Calvino
  • Telefono del contatto 342 885 7347
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Nel contesto della mostra RAMRAM, a cura di Adiacenze, giovedì 5 luglio alle ore 21.00 si terrà la conversazione tra gli artisti presenti in mostra - Elisa Muliere e Stefano Ronci - e la critica d’arte Alice Zannoni. 

L'occasione della “doppia intervista” permette da un lato di approfondire il senso dell'esposizione e conoscere il lavoro dei due artisti, dall'altro di attraversare il profilo didattico della trasmissione delle conoscenza attraverso l'approccio che Alice Zannoni, autrice del libro L'arte contemporanea spiegata a mia nonna (NFC edizioni) ha adottato con la nonna novantunenne.

 

INGRESSO LIBERO

 

RamRam sarà presente alla Casa della Cultura fino al 31 luglio - INGRESSO LIBERO. 

Hashtag ufficiale: #ramrammostra



 

Elisa Muliere, artista classe 1981 di Tortona, vive e lavora a Bologna. Laureata in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2008, è stata allieva di Concetto Pozzati.

Pittrice durante gli anni di studio, la sua produzione spazia oggi dal lavoro su tela e carta alla sperimentazione di altre forme di ricerca come installazioni, video e interventi di street art.

Nel 2014 ha pubblicato il suo primo libro d’artista, “Icaro deve cadere”, edito dalla casa editrice GRRRz Comic Art Books di Genova, presentato in diversi spazi tra cui la VII Biennale Internazionale dell’Illustrazione di Lisbona “ILUSTRARTE”, il Treviso Comic Book Festival, la Galleria Il Vicolo (Genova), lo spazio espositivo Adiacenze per BilBOlbul ’14 con installazioni ad esso dedicate.

Ha esposto in diverse mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Tra le principali, sono da segnalare: TWINS (2016, Musei Civici, Tortona), POLAR PRIVACY (2015, Werkstattgalerie, Berlino) e ROOTS (2011, Adiacenze, Bologna).

Nel 2015 le è stato assegnato il Premio della Critica al Festival Internazionale ArtOn mentre nel 2011 ha vinto il primo premio nella categoria Over 25 del Premio Nocivelli.

La sua indagine intende esplorare l’umano e i suoi sentimenti, indagare l’Identità e il Doppio, raccontare il Tempo traducendo sensazioni e visioni attraverso un segno ruvido e graffiante, consapevole, mai accomodante.

 

Stefano Ronci artista classe 1972 di Rimini. Nel ’91 si iscrive alla facoltà di Ingegneria di Bologna. Si trasferisce successivamente a Firenze dove si laurea con lode in Architettura. Risale a questi anni l’incontro col suo primo gallerista Walter Bellini, direttore della storica galleria d’arte contemporanea “Ken’s art gallery” di Firenze.

Intraprende contemporaneamente lo studio della filosofia presso l’ateneo fiorentino nell’indirizzo di estetica, consegue inoltre la specializzazione biennale all’Università degli Studi di Bologna nell’indirizzo di Arte e Disegno. Dal 2000 affianca all’attività artistica ed espositiva quella di insegnamento nell’indirizzo artistico. Nel 2006 viene invitato a partecipare alla collettiva curata da Vanja Strukel al Palazzo Pigorelli di Parma sui giovani artisti emergenti dell’Emilia Romagna. Nel 2005 e nel 2006 è fra i finalisti del prestigioso Premio Celeste, curato da Gianluca Marziani. Nel 2007 è invitato a partecipare al Bac, festival delle arti audio-visive di Barcellona.

Nel 2010 tiene il corso di Tecniche e Tecnologia della pittura presso l’Accademia LABA di Rimini.

L’interesse per i contesti urbani, lo ha portato negli anni a numerosi e prolungati viaggi studio in diverse capitali (New York, San Francisco, Singapore, Madrid, Berlino, Londra, Parigi…).

Dal 2010 collabora con la WerkstattGalerie di Berlino che ha presentato i suoi lavori in eventi pubblici e privati, in tutto il mondo.

Nel 2015 a Bologna e a Berlino è tra gli artisti ospiti di Macrocosmi, mostra organizzata da CUBO, spazio polivalente di Unipol Bologna, dedicato all’arte contemporanea, con cui collabora stabilmente.

Dal 2014 è consulente creativo per Saraghina Eyewear: si occupa dell’ideazione e della progettazione di tutte le installazioni espositive del brand in fiere italiane ed estere.

 

Alice Zannoni Nata ad Arzignano (Vicenza), il 30 marzo 1981. Vive e lavora a Bologna.

Si è laureata in Estetica al Dams-Arte di Bologna con Luciano Nanni, dove consegue il Master in “Cultura dell’innovazione, mercati e creazione d’impresa”.

Si occupa da dieci anni di arti visive come critica d’arte, curatrice indipendente e collabora con riviste di settore.

È stata docente di Storia del Design presso la Laba di Rimini, Direttore Amministrativo della Fondazione Campori; ha ideato, fondato e diretto SetUp Contemporary Art Fair.

Più che critica, da anni ama definirsi “osservatrice contemporanea”.

 


Informazioni:

Casa della Cultura “Italo Calvino”

via Roma, 29 
40012 Calderara di Reno (BO)

Tlf: 342 885 73 47 - Email: casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it

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