Sezioni

Barriere architettoniche

Contributo per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (Legge n. 13 del 09/01/1989).

Le persone disabili di qualsiasi età e coloro che hanno limitazioni nello svolgere le attività della vita quotidiana, possono rendere accessibile la propria abitazione eliminando barriere architettoniche usufruendo dei benefici e delle opportunità previste dalla normativa regionale.

I contributi per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche sono contributi statali a fondo perduto per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e alla eliminazione di barriere architettoniche che costituiscono ostacolo a portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti:

  • negli edifici privati ad uso abitativo (esistenti all'11/08/1989);
  • negli edifici pubblici e privati adibiti a centri o istituti residenziali per l'assistenza agli invalidi;
  • per rendere accessibili e fruibili le aree in cui si trovano gli edifici di cui sopra con particolare riguardo ai percorsi di avvicinamento agli stessi.

 

Dal 1° marzo 2014 con una unica domanda è possibile entrare in due graduatorie:

  • La graduatoria nazionale finanziata dalla legge n. 13/1989;
  • La graduatoria regionale, istituita con la legge regionale n. 24/2001 e successive modificazioni e la delibera della Giunta regionale n. 171/2014.
     

Le graduatorie sono parallele:

  • Nella Nazionale dove i fondi provengono dal bilancio statale, i criteri per la formazione della graduatoria sono la data di presentazione della domanda e la categoria di invalidità. Hanno la precedenza le domande degli invalidi totali con difficoltà di deambulazione;
  • Nella Regionale dove i fondi provengono dal bilancio regionale, i criteri per la formazione della graduatoria sono il valore del reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare dell’invalido e la categoria di invalidità. Hanno la precedenza le domande degli invalidi totali con difficoltà di deambulazione.

 

Per accedere alle due graduatorie non sono previsti limiti reddituali.

 

E’ possibile presentare domanda di contributo per i seguenti interventi:

  • rampa di accesso all’immobile;
  • servo scala;
  • piattaforma o elevatore;
  • ascensore (installazione o adeguamento);
  • ampliamento porte di ingresso;
  • adeguamento percorsi orizzontali condominiali;
  • installazione dispositivi di segnalazione per favorire la mobilità dei non vedenti all’interno degli edifici;
  • installazione meccanismi di apertura e chiusura porte;

 

REQUISITI DEL RICHIEDENTE:

Per poter richiedere i contributi è necessario possedere alcuni requisiti specifici:

  • Immobile sito nel Comune di Calderara di Reno;
  • Condizione di handicap o invalidità totale con difficoltà di deambulazione;

 

DOCUMENTAZIONE:

  • Modello di domanda presente sul sito del Comune di Calderara di Reno,  presso l’Ufficio Casa e l’URP.
  • Documentazione relativa alle opere da realizzare e della spesa prevista;
  • Certificazione attestante l’handicap o l’invalidità totale con difficoltà di deambulazione;

 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

Possono presentare la domanda:

  • Il portatore di handicap;
  • chi esercita la tutela o la potestà sul portatore di handicap;

 

La domanda resa legale mediante apposizione di marca da bollo, deve contenere:

  • Indicazione dell’intervento volto all’abbattimento delle barriere architettoniche;
  • Indicazione della spesa presunta, derivante non necessariamente da un preventivo formale redatto da tecnico o esperto della materia;
  • Certificazione attestante l’handicap o l’invalidità totale con difficoltà a deambulare;


Alla domanda devono essere allegati:


1) Il certificato medico in carta semplice che indichi l'handicap. Qualora ci si trovi in presenza di invalidità totale con difficoltà di deambulazione, il portatore di handicap, per potersi avvalere della precedenza nella graduatoria, deve allegare anche copia semplice della relativa certificazione dell'ASL.
2) L’autocertificazione (alla quale va necessariamente allegata fotocopia semplice di un documento di identità) da cui risulta l'ubicazione dell'abitazione del portatore di handicap e le difficoltà di accesso.


 
CHI HA DIRITTO AL CONTRIBUTO:

L'avente diritto al contributo è colui che sopporta la spesa per l'intervento. Questi può essere:

  • Lo stesso portatore di handicap, che ha presentato la domanda (se sopporta lui la spesa);
  • Un soggetto diverso (ad esempio: chi ha in carico il portatore di handicap, il condominio, il proprietario dell’immobile ove risiede il portatore di handicap). Questi sottoscrive la domanda per conferma e adesione;

 

SCADENZE:

La domanda di contributo deve essere presentata, prima dell’inizio dei lavori, entro il 1° marzo di ogni anno, con l’indicazione delle opere da realizzare e della spesa prevista.

 

MODALITA' DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI:

L'amministrazione comunale, dopo l'accertamento sull'ammissibilità della domanda, trasmette apposito elenco alla Regione Emilia Romagna.
Appena la Regione assegna le somme, il Comune, con provvedimento dirigenziale, dispone l'accertamento, l'impegno di spesa e la liquidazione a chi ha diritto al contributo. Solo alla data di esecutività di questo provvedimento dirigenziale, matura il diritto al contributo. Le domande non soddisfatte nell'anno, per insufficienza di fondi, restano valide per gli anni successivi.

 

NOTIZIE UTILI:

Per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono previste:

  • Aliquota IVA agevolata al 4%;
  • Detrazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi.

 

In caso di decesso dell’invalido:

a) anteriormente all’esecuzione dell’intervento, la domanda di contributo decade;

b) posteriormente all’esecuzione dell’intervento, il contributo spetta agli eredi individuati in base alle disposizioni del Codice Civile. Nel caso non ci siano eredi, la domanda di contributo decade.

 

NORMATIVO DI RIFERIMENTO:

 

MODULISTICA:

 

Modalità di richiesta:

Per la presentazione della domanda è necessario compilare l'apposito modulo e consegnarlo all'Urp oppure inviarlo all'indirizzo Pec del Comune: comune.calderara@cert.provincia.bo.it .

 

Per informazioni contattare il Servizio Amministrativo.

Azioni sul documento

pubblicato il 2013/12/19 12:45:00 GMT+2 ultima modifica 2019-08-05T12:12:03+02:00

Valuta questo sito