Cittadinanza onoraria a Liliana Segre
Calderara di Reno, 29 novembre 2019 - Il Comune di Calderara di Reno conferirà la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre. Lo ha deciso all'unanimità il Consiglio Comunale nella seduta di ieri approvando la mozione proposta dal gruppo di maggioranza SiAMO Futuro, emendata grazie al lavoro del sindaco Giampiero Falzone al fine di trovare la più ampia condivisione. Un documento articolato, in cui oltre al riconoscimento per la senatrice Segre, testimone dell'Olocausto e superstite del campo di concentramento di Auschwitz, si chiede al Sindaco e alla Giunta di "usare qualsiasi risorsa per offrire sostegno a chiunque possa divenire vittima di razzismo e odio", e di "condannare fermamente quanto sta accadendo".
La riflessione del gruppo di maggioranza, fatta propria dal Consiglio Comunale, è scaturita dai fatti seguiti alla votazione in Parlamento per la Costituzione di una Commissione contro l'odio, il razzismo e l'antisemitismo, risalente allo scorso 30 ottobre: "Il relativo ordine del giorno presentato dalla senatrice a vita Liliana Segre è stato approvato con soli 181 voti favorevoli e ben 98 astenuti - ricorda la mozione -, su una votazione che avrebbe dovuto raccogliere l’unanimità dell’intero arco politico parlamentare. A causa del clima d’odio e di razzismo è stata assegnata una scorta all’89enne senatrice, che dovrà pagare per la seconda volta per le sue origini ebraiche venendo limitata della sua libertà personale". Il documento ricorda che "in molti, purtroppo, manifestano spesso posizioni ambigue riguardo i temi in oggetto della mozione". E ancora, "che l’apologia di fascismo è un reato, e che razzismo e xenofobia sono incompatibili con l’ordinamento dell’Unione Europea e con la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo".
Il sindaco Giampiero Falzone, tra i più convinti sostenitori dell'iniziativa, annunciando con soddisfazione la decisione del consiglio comunale si dice pronto ad invitare la senatrice a vita a Calderara di Reno per il conferimento della cittadinanza onoraria: "Siamo fermamente convinti - dice il primo cittadino - della nostra scelta, e porteremo avanti iniziative di informazione e sensibilizzazione perché questo non rimanga un puro atto formale. A dimostrazione della mia volontà di essere il Sindaco di tutti, come ripeto dal mio insediamento, ho lavorato per raggiungere un equilibrio di emendamenti al fine di trovare la più ampia condivisione. La nostra decisione, oltre che un atto di riconoscenza a Liliana Segre per quanto quotidianamente fa, è un riconoscimento del valore universale della lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza. La Senatrice Segre rappresenta con la sua testimonianza, la sua storia e il suo agire un simbolo e un esempio per tutti. Il lungo applauso alla fine della votazione ne è un riconoscimento, e dimostra che insieme abbiamo centrato l'obiettivo".