Criticità meteo e idraulica, il 6 giugno allerta arancione

Il bollettino, che interessa tutta la Regione, è valido sino alla mezzanotte.

Aggiornamento 5 giugno

Emessa dalla Regione per martedì 6 giugno, per tutta la giornata e serata, una nuova allerta sul territorio emiliano-romagnolo di colore:

arancione per criticità idraulica;
gialla per criticità meteo, idraulica e idrogeologica.

Nella pianura bolognese l'allerta è di colore arancione.
A questo link tutte le allerte.
Di seguito il testo del bollettino numero 82/2023:

"Per la giornata di martedì 6 giugno sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità con possibili effetti e danni associati. Sono previsti rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua. Nel settore collinare centro-orientale permane la possibilità di evoluzione dei dissesti che si sono innescati nelle ultime settimane. Inoltre, su tutto il territorio collinare-montano, nelle aree interessate da temporali potranno verificarsi rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, ruscellamenti lungo i versanti e fenomeni franosi. Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque che gravano sul reticolo secondario e di bonifica e per possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale".

Aggiornamento 4 giugno

Emessa dalla Regione per lunedì 5 giugno, per tutta la giornata e serata, una nuova allerta sul territorio emiliano-romagnolo di colore:

arancione per criticità idrogeologica e idraulica;
gialla per criticità meteo, idraulica e idrogeologica.

Nella pianura bolognese l'allerta è di colore arancione.
A questo link tutte le allerte.
Di seguito il testo del bollettino numero 81/2023:

"Per la giornata di lunedì 5 giugno sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità con possibili effetti e danni associati. Nel settore collinare centro-orientale permane la possibilità di evoluzione dei dissesti che si sono innescati nelle ultime settimane. Inoltre, nelle aree interessate da temporali potranno verificarsi rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, ruscellamenti lungo i versanti e localizzati fenomeni franosi. Nel settore romagnolo pedecollinare e di pianura gli incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua potrebbero interessare le aree golenali e le arginature.
Il codice colore giallo relativo alla zona E2, è dovuto alla riattivazione della frana di Calita in Comune di Baiso e alle potenziali criticità legate alla viabilità provinciale. Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque che gravano sul reticolo secondario e di bonifica e per possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale".