Vito Mancuso presenta alla Casa della Cultura il suo ultimo libro
A ognuno di noi capita di non riuscire a trovare la forza per andare avanti né sapere quale direzione prendere. Oggi cerchiamo una via di fuga in una nuova fede che celebra il culto dell’Io. Vito Mancuso propone una filosofia della liberazione per riconoscere e smantellare le trappole che ci attanagliano e aprirci a un’esistenza più autentica, fino a sperimentare la gioia profonda di vivere.
Sarà Vito Mancuso, con il suo ultimo libro "Non ti manchi la gioia" (Garzanti), il protagonista dell'appuntamento del 22 marzo alla Casa della Cultura Italo Calvino. A partire dalle ore 21 il teologo dialogherà con Vincenzo De Girolamo all’interno della rassegna "Resistenze - L'indifferenza è complice", che fa parte di "Calderara Crea Cultura 2024" ed è curata da ANPI - Sez. Calderara di Reno con il sostegno di ANPI provinciale di Bologna e di COOP Alleanza 3.0.
Vito Mancuso è un teologo italiano. È stato docente di Teologia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011; dal 2013 al 2014 è stato docente di "Storia delle dottrine Teologiche" presso l'Università degli Studi di Padova; dal 2009 al 2017 ha collaborato con il quotidiano “La Repubblica”. Dal 2022 è editorialista del quotidiano La Stampa. Attualmente insegna al master di Meditazione e neuroscienze dell’Università di Udine. I suoi scritti hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico, in particolare "L’anima e il suo destino" (Raffaello Cortina, 2007),"Io e Dio Una guida dei perplessi" (Garzanti, 2011), "Il principio passione La forza che ci spinge ad amare" (Garzanti 2013), "Dio e il suo destino" (Garzanti 2015), quattro bestseller da oltre centomila copie con traduzioni in altre lingue e una poderosa rassegna stampa, radiofonica e televisiva. Il suo pensiero è oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche, sia in campo etico sia in campo strettamente dogmatico.