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Sostegno agli affitti agevolati: l'avviso pubblico per il contributo

Emergenza COVID-19, pronto il bando per ricevere il 70% della riduzione applicata al canone o il 50% nel caso di un nuovo contratto di tipo concordato. La scadenza è fissata il 3 settembre

Il Comune di Calderara di Reno sostiene la locazione residenziale agevolata nell'ambito dell’emergenza COVID-19. I proprietari di immobili che dal 10 marzo 2020 in poi abbiano rinegoziato il contratto d'affitto o ne abbiano stipulato uno nuovo a canone concordato, potranno ricevere un contributo una tantum pari al 70% dell'importo della riduzione, e al 50% in caso di nuova stipula. Tutto questo è oggetto di un avviso pubblico, pubblicato ieri 3 agosto 2020 e valido fino al prossimo 3 settembre, seguito ad una delibera di Giunta (la numero 74 dello scorso 30 luglio) a sua volta seguita al bando della Regione Emilia-Romagna.

Il contributo sarà erogato al locatore, ossia il proprietario dell'immobile, ma la domanda dovrà essere presentata dall'affittuario in seguito ad un accordo sottoscritto dai due soggetti. Il bonus sarà riconosciuto al locatore in uno di questi tre casi:

  • Riduzione dell'importo del canone di locazione: previsto un contributo nel caso in cui il locatore abbia ridotto almeno del 20% il canone originariamente applicato in caso di contratto a canone libero e di almeno il 10% il canone originariamente applicato in caso di contratto a canone concordato. il contributo è pari al 70% dell'importo della riduzione del canone fino a un massimo di 2 mila euro. La riduzione deve essere applicata per 12 mesi.
  • Riduzione dell'importo del canone con modifica della tipologia contrattuale: previsto un contributo nel caso in cui il locatore trasformi il contratto di locazione in essere in un contratto a canone concordato. Il contributo è pari al 70% dell'importo della riduzione calcolata sui primi 12 mesi fino a un massimo di 2500 euro.
  • Stipula di un nuovo contratto a canone concordato: previsto un contributo nel caso in cui il locatore stipuli un nuovo contratto a canone concordato per un alloggio precedentemente sfitto. Il contributo è pari al 50% del canone concordato fino a un massimo di 3 mila euro. 

Il richiedente, oltre ad essere titolare di un contratto di una delle tre tipologie sopra descritte, deve avere un indicatore della situazione socio-economica (ISEE) inferiore o pari a 35mila euro. Occorre inoltre non essere assegnatari di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica e non aver beneficiato di un contributo regionale sull’affitto 2019 o 2020 né di quelli previsti per morosità incolpevole o emergenza abitativa.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata fino a giovedì 3 settembre 2020 sull'apposito modulo (vedi sotto) e inviata alla Posta Elettronica Certificata del Comune con allegata una fotocopia del documento di identità valido del richiedente, oppure tramite una delle altre modalità indicate nel bando. 

Leggi l'avviso pubblico, contenente tutte le info, il bando completo e la domanda per accedere al contributo.

 

Fonte immagine: Pixabay

 

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pubblicato il 2020/08/04 11:51:00 GMT+2 ultima modifica 2020-09-08T11:20:53+02:00

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