Sezioni

La grande festa del Nido Mimosa: da domani ospiterà 70 bambini

La fascia 9-36 mesi di Calderara di Reno ha la sua nuova, moderna struttura per i più piccoli

 Arredi biocompatibili, pannelli solari, materiali montessoriani. È una struttura moderna, bella, innovativa quella inaugurata ieri a Calderara di Reno: il nuovo Nido d’Infanzia «Mimosa» accoglierà sin dall'8 settembre 70 bambini divisi in 4 sezioni, rispettando le normative anti contagio ma spingendosi anche oltre, in un contesto interamente pensato per i bambini dai 9 ai 36 mesi che accoglierà, ma con un’attenzione speciale dettata dall’emergenza sanitaria ancora in atto.
Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Giampiero Falzone, che mantiene una delle promesse contenute nel programma di mandato rispettandone i tempi e inorgoglisce in particolare il primo cittadino per il momento storico in cui è stata portata a termine. Costruito in 6 mesi, il nuovo Nido comunale – che sostituisce il vecchio Peter Pan – è stato inaugurato ieri dall’Amministrazione al completo alla presenza del Presidente Regionale Stefano Bonaccini e dell’Assessore alla Cultura Irene Priolo, già Sindaco di Calderara.

La struttura
L'investimento per la costruzione dell’edificio, di 960 metri quadrati all’interno e 2.700 all’esterno, è stato complessivamente di 2 milioni di euro, messi a disposizione da investitori privati chiamati a opere urbanistiche dal Comune. La struttura, facilmente raggiungibile da tutte le zone della città, è dotata di parcheggio di servizio e inserita in un contesto urbano in formazione e prossimo ad ospitare nuovi insediamenti. È stata realizzata in classe energetica A4, dunque con fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo, coperto da energia da fonti rinnovabili e grazie al forte isolamento termico delle pareti, uso di vetri a bassa emissione, materiali di costruzione ecocompatibili, come il legno. Inoltre la struttura presenta un’elevata sicurezza antisismica, la resistenza al fuoco e l’isolamento acustico.
L’area verde circostante l’edificio e le strutture attrezzate esterne per il gioco sono state realizzate in collaborazione con la Fondazione “Villa Ghigi” di Bologna, da anni impegnata in programmi specifici di educazione ambientale e formazione del personale educativo sulla pedagogia montessoriana: è in programma una gestione particolare dell’esterno, con piantumazione di alberi da frutto, la creazione di zone sensoriali (giardino dei sapori, giardino degli odori) e la costruzione di zone d’ombra per ognuna delle sezioni.

Qui il comunicato stampa con le dichiarazioni del Sindaco Giampiero Falzone

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pubblicato il 2020/09/07 14:55:00 GMT+2 ultima modifica 2020-09-07T15:05:43+02:00

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